«E pensare che c'era il pensiero», ci ricordano Gaber e Luporini in una profetica canzone. E in questa società decadente mi sono occupato e mi occupo di Pensiero (non di bieca ideologia) e di Informazione, e - nel bene e nel male - ho dato e dò il mio contributo, nonostante le delusioni che provoca la Decadenza, nonostante il Pensiero non sia né debole né forte, nonostante l'Informazione a volte informi e a volte disinformi, nonostante le ambiguità, le ambivalenze, e soprattutto nonostante Pensiero e Informazione spesso annullino gli spazi in cui l'Azione possa concretizzarsi.
Ho dato e dò il mio contributo per il libero pensiero, per la libera informazione, nonostante la tentazione di emulare Candido nella convinta decisione di tornare a coltivare il proprio giardino, perché credo nella Speranza.
Mi sono occupato e mi occupo di tanti temi perché non v'è uno migliore degli altri, né si trova in alcun luogo un repositorio della Verità: essa è solo nell'infimo dei nostri Cuori, nei meandri delle nostre Menti, e siamo fortunati se riusciamo almeno a condividerla con gli altri.
Internet mi ha aiutato a farlo, e gliene sono grato.
Penso, scrivo, fotografo, e cerco di agire, come tutti, forse più stupido di prima... in un mare di parole, e ringrazio chi legge, che dà vita al mio pensiero.
Vieni azione coi piedi di piombo .